di Luigi Accattoli
“Cari fratelli e sorelle buongiorno”. Papa Francesco ha appena iniziato a parlare in piazza San Pietro dopo il più lungo dei giri tra la folla che abbia compiuto fino a oggi: 38 minuti, accarezzando un centinaio di bambini, scendendo due volte dalla campagnola per abbracciare una ventina di persone disabili. L’inizio dell’Udienza è previsto per le 10,30 ma Francesco – come i predecessori – esce sulla piazza con qualche anticipo per salutare la folla. L’anticipo è generalmente di una quindicina di minuti e dipende sia dalla quantità dei “pellegrini” annunciati, sia dagli impegni del Papa che precedono l’appuntamento. Nei mesi di avvio dei Pontificati è normale che la piazza si riempia. Di straordinario in quello che abbiamo visto stamane c’è l’intenzione del Papa di ampliare lo spazio della festa con la folla. Una donna si avvicina alla papamobile e chiede al Papa di scendere per andare da una donna anziana, Francesco scende e va ad abbracciarla. La folla gli porta altri invalidi piccoli e grandi e lui va da tutti e a tutti dona – come può – un gesto d’affetto. Poi parla dello Spirito in vista della Pentecoste che sarà domenica 19: “Lasciamo che lo Spirito Santo ci parli al cuore e ci dica che Dio è amore, che sempre Lui ci aspetta, che Lui è il Padre e ci ama come vero papà. E questo soltanto lo dice lo Spirito Santo al cuore“.
post originale qui http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=11575
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